Lo spunto provocatorio di riflessione è il seguente:
i genitori si preoccupano sempre del bene dei loro figli con le loro azioni educative,
o spesso attuano delle scorciatoie di comodo?
Mirko
mercoledì 21 febbraio 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
8 commenti:
Si occupano del bene dei loro figliuoli anche quando gli danno tutto seppur non se lo meritano? Anche quando attaccano e sviliscono la figura del professore?
Pochi ci difendono
Per i genitori è più FACILE pensare che fanno il bene dei figli dando loro tutto ciò che vogliono!
Mi viene in mente la celebre frase: "fare il genitore è il mestiere più difficile!" E aggiungo: "allora fare il professore è ancora più difficile perchè dobbiamo fare il bene dei ragazzi e dei loro genitori!"
Ciao Laura
Hai ragione Laura,
quel che dobbiamo fare (SE lo facciamo BENE)
è veramente "alto" e non sempre facile.
Saluti,
Mirko
Concordo con Laura.
I genitori sono così abituati a dare quello che vogliono ai figli che, quando questi ultimi commettono un errore, sono pronti a fornirgli un alibi.
E' sempre colpa degli altri. Tutto questo lì porta a non capire dove finiscono le responsabilità dei genitori e professori, e dove iniziano le proprie.
Ciao Romina
A mio parere entrambi i ruoli, sia quello di genitore che quello di insegnante, sono difficili...
entrambe le figure dovrebbero cercare di stabilire un rapporto positivo con il ragazzo predisponendosi all'ascolto empatico...oggi, purtroppo in molti casi, la figura genitoriale non è sempre presente e questo determina delle carenze d'affetto nei ragazzi che poi inevitabilmente emergono a scuola...carenze che spesso vengono colmate con regali pensando di rendere felice il ragazzo...ma siamo sicuri che lo è veramente???
Elena Francescato
BRAVA Elena, Bingo!!!
Hai centrato il problema,
CREDONO di farli felici,
ma spesso non è solo così ingegnua la cosa.
Saluti,
Mirko
Posta un commento